BURGO: PRESIDIO DEL DOPO MENSA
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- Pubblicato Mercoledì, 07 Maggio 2014 18:58
Burgo: ecco il presidio dei lavoratori del dopo mensa. Oggi la chiusura dei cancelli. LE FOTO.
Closed, cerrado, geschlossen, fermé, chiuso: il cancello della mensa della Cartiera Burgo dopo un anno e tre mesi di presidio continuo oggi è stato chiuso definitivamente, con tanto di lucchetto.
Si era detto che l'ultimo giorno sarebbe stato il primo maggio, poi si sarebbe iniziato a sabaraccare, qualche pulizia dove si era sporcato, ma la proprietà non ha gradito il ritardo nel liberare la sala mensa e così gli ex dipendenti Burgo, oggi, ci hanno dato dentro e hanno portato via tutto quello che gli apparteneva. La sala mensa è ora quasi vuota, sembra impossibile vederla così e non ripensare ai tanti incontri e conferenze che ci sono stati tra quelle mura, sembra impossibile non sentire più i profumi della cucina e degli ottimi piatti delle serate e dei pranzi in compagnia. E già perchè la mensa della cartiera, iniziata come presidio dei lavoratori Burgo, era ormai diventata un punto di ritrovo per tutti i lavoratori delle aziende mantovane in difficoltà. Un capitolo si chiude, quindi, ma non il presidio dei lavorati attaccatti al "gigante di carta", che non vogliono lasciarlo solo un minuto. Ecco allora un nuovo presidio, fuori dai cancelli. Una roulotte, trovata su internet arrivata in regalo ed un gazebo. A fare da contorno i cartelloni con le fotografie degli scioperi e delle manifestazioni e gli striscioni che hanno animato la lotta per il posto di lavoro. "Il nostro scopo è tenere viva l'attenzione sulla su di noi fino a quando non ci sarà l'annuncio del passaggio di proprietà - ha detto Gianpaolo Franzini ex RSU Burgo - per ora non ci sono novità, aspettiamo". E già perchè l'ultimo contatto c'è stato il 30 aprile con un delegato della Interantional Paper che è entrato nello stabilimento e vi è restato un paio d'ore, a far cosa non si sa di preciso, ma è un ulteriore prova dell'interessamento degli industriali d'oltre oceano. Da allora però nessuna novità, nessun ulteriore contatto. Oggi, mentre dentro i cancelli, qualcuno tagliava l'erba, fuori dai cancelli ci si organizzava per i prossimi giorni. Era il 9 febbraio 2013 quando è arrivata la notizia della chiusura, oggi, 7 maggio 2014, a un anno e tre mesi i lavoratori sono ancora lì, certo sono diminuiti, certo qualcuno ha trovato lavoro, qualcuno si vuole lasciare alle spalle tutto, ma per coloro che non mollano la voglia di lottare è come il primo giorno.
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