"SENZA LAVORO, QUALE FUTURO?"
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- Pubblicato Martedì, 28 Gennaio 2014 10:35
Nuovo incontro alla Cartiera Burgo per parlare di lavoro e futuro. L'appuntamento è per sabato.
Senza lavoro: quale futuro? Quale dignità? Sabato 31 gennaio, ore 21, l'associazione Lavorwar nel luogo luogo simbolo della resistenza mantovana al diritto al lavoro, la cartiera Burgo, presenta un nuovo incontro: “Senza lavoro: quale futuro? Quale dignità?” Quando una persona (uomo o donna che sia), perde il proprio posto di lavoro
e non gli riesce più a trovarne un altro, entra in un incubo, in un doloroso vortice che lo porta a smarrire se stessa Smarrisce la propria essenza di persona, smarrisce il senso della propria vita. Smarrisce l'idea di avere un futuro, perché non ha più la speranza dentro di sé. Perché è attraverso il lavoro che una persona si realizza, realizza i propri sogni, trova il proprio posto nella società. E una società che non riesce più a creare lavoro, che ha smesso di alimentarsi con le forze vitali e dinamiche il lavoro porta in dote, è una società in declino, che si sta spegnendo. Ma come fare per invertire questa tendenza al declino, che l'Italia ha imboccato da tempo, e che investe anche Mantova e provincia in modo così pesante? Basta guardarsi intorno; aziende, officine, negozi che chiudono a raffica. La rabbia che cresce, furti che dilagano, quartieri che stanno scivolando verso il degrado. L'idea di base di “Senza lavoro: quale futuro? Quale dignità?” è stata quella di voler mettere insieme, nello stesso incontro, più punti di vista. Il punto di vista di ogni attore coinvolto nella crisi economica che colpisce Mantova e Provincia. (Ma anche la speranza di scovare una qualche tipo di sintesi). Perciò abbiamo il punto di vista della classe imprenditoriale e quello dei sindacati. Abbiamo il punto di vista di chi è colpito dal disagio (i delegati sindacali di alcune aziende in crisi), quello degli amministratori che quotidianamente devono affrontare sempre nuovi problemi (i Sindaci di Pegognaga e di Virgilio). E abbiamo il punto di vista di una psicologa che racconta il disorientamento che colpisce coloro che si trovano senza un lavoro e che deve reinventarsi una vita. Ne discuteranno: Mauro Redolfini (Direttore Confindustria Mantova), Alessando Beduschi (Sindaco di Virgilio), Dimitri Melli (Sindaco di Pegognaga), Marco Carra (Consigliere Regionale), Massimo Marchini (Segretario Provinciale CGIL). I delegati sindacali: Stefano Lodi Rizzini (Ies), Gian Paolo (Franzini), Carlo Montanarini (Tasselli). La psicologa Marisa Artioli (Asl Firenze), il giornalista Emanuele Salvato. Introduce Stefano Gavioli. Letture Elena Montanari (Palcaccio) Per informazioni email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
