AGRICOLTURA: MENO INCIDENTI
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- Pubblicato Giovedì, 18 Luglio 2013 12:09
Infortuni in agricoltura in calo del 25%. A dirlo è l'INAIL a confermare il trend Apima Mantova.
Un calo del 25% degli infortuni in agricoltura grazie al ricorso, sempre maggiore, di servizi offerti dalle imprese agromeccaniche professionali. A dirlo è l'INAIL, a confermarlo Apima Mantova che ricalca il trend positivo indicato dall'ente.
“La tendenza da parte degli agricoltori di ricorrere al contoterzismo qualificato per un sempre maggior numero di operazioni – dichiara il presidente di Apima, Marco Speziali – contribuisce a disegnare una nuova agricoltura, più moderna, efficiente, sostenibile. E tale dinamica implica non soltanto risvolti di carattere socio-economico, ma anche di sicurezza sul lavoro”. Bisogna dunque che le istituzioni assecondino le spinte verso l’innovazione e l’efficienza del comparto. “Abbiamo visto come le misure rivolte alla rottamazione dei mezzi agricoli più obsoleti sia stata sostanzialmente un flop – afferma Sandro Cappellini, direttore di Apima e coordinatore nazionale di Confai – in quanto ha escluso i veri acquirenti del macchinario agricolo, che non sono più le aziende agricole medio-piccole, ma gli agromeccanici. È grazie al loro intervento che si sono ridotti gli infortuni e questo è intuitivo, se si analizzano le dinamiche degli incidenti mortali e delle 98 vittime che hanno funestato il 2012”. Apima sollecita inoltre un intervento finalizzato a eliminare l’inutile burocrazia o quegli step che non hanno alcun beneficio concreto in tema di sicurezza sul lavoro ma che rappresentano solamente oneri per le imprese. “Piuttosto – incalza Speziali – sarebbe più opportuno dare accesso ai contoterzisti alle misure legate all’innovazione dei mezzi agricoli, in modo da poter compiere altri passi in avanti nel campo della sicurezza sul lavoro”.