EXODUS: PREMIO A STEFANO BALDINI
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- Pubblicato Martedì, 21 Maggio 2013 19:28
A Cavriana premiato Stefano Baldini, medaglia d'oro nella maratona ad Atene 2004.
Ieri sera la Fondazione Exodus Centri Giovanili Don Mazzi è stata teatro di un'altra serata di grande sport. A circa un mese dalla consegna del Premio Sportivo 2013 al tecnico della nazionale Cesare Prandelli, le luci della sede nazionale alla “Casa di Beniamino” di Cavriana si sono accese nuovamente per un evento in cui lo stesso riconoscimento è stato consegnato a Stefano Baldini,
medaglia d'oro nella maratona ai Giochi di Atene 2004. Il premio istituito da don Antonio Mazzi sottolinea l'impegno di atleti che riescono a contraddistinguersi anche una volta terminata la carriera agonistica. Come nel caso di Baldini, nominato pochi mesi fa Direttore Tecnico del settore giovanile FIDAL (Federazione Italiana Di Atletica Leggera). L'olimpionico ha quindi ben chiare le problematiche che riguardano i giovani di oggi e da ex atleta sa che lo sport può dare un grande supporto in un periodo delicato come l'adolescenza. “Fin da bambino lo sport è stato la parte più importante della mia vita – ha dichiarato – perchè mi ha fatto maturare come persona, grazie anche a chi mi ha seguito insegnandomi dei valori sani che ho portato dentro per tutta la carriera”. Un'eredità importante che adesso cercherà di trasmettere a chi si avvicina per la prima volta all'atletica leggera, pensando innanzitutto alla formazione umana dei futuri campioni. “Da dirigente FIDAL ritengo che le medaglie non debbano essere il primo risultato – ha aggiunto – perchè prima bisogna insegnare ai ragazzi a dare il meglio di sé in qualsiasi occasione. Al primo posto non va messa la vittoria in senso assoluto, ma la persona, cioè la crescita come individuo che serva poi in futuro”. Tolti i panni dell'atleta, Baldini è quindi diventato un punto di riferimento per i giovani, seguendo un istinto che lo ha accompagnato negli ultimi anni di gare. “Da quando mi sono ritirato ho subito pensato di rivolgere ai giovani il mio lavoro – racconta – perchè questo sport mi ha dato molto e volevo a mia volta dare indietro qualcosa e ho pensato che questo fosse il modo giusto”. Durante il dibattito che si è aperto con la consegna del premio, il direttore dei Centri Giovanili Giovanni Mazzi ha annunciato un progetto che nascerà entro l'autunno e che si pone l'obiettivo di stimolare i giovani a fare attività fisica. L'intenzione è quella di fondare l'ASD Beniamino, un'associazione sportiva che abbia nell'atletica leggera la sua attività principale. Questa disciplina è infatti legata da sempre alle iniziative della Fondazione Exodus e il progetto conferma l'importanza dello sport come stile di vita per aiutare i giovani nella fase più importante della loro crescita.