2013: ECCO IL BILANCIO GRUPPO TEA
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- Pubblicato Lunedì, 28 Aprile 2014 15:34
Scendono fatturati, salgono utili e qualche aggiustatina alle tariffe. Il bilancio 2013.
C'è chi scende, chi sale e chi resta stabile, ma tutte sostanzialmente in equilibrio. E' stato presentato questa mattina il bilancio delle società operative del Gruppo Tea. Come da volontà già annunciata dal gruppo
è sceso il fatturato di Tea Energia da oltre 206 milioni a 157 milioni di euro, in salita invece l'utile che passa da 524 mila e 863 mila. Tea Sei con circa 33 milioni di fattutato e un utile di quasi tre milioni stabili rispetto allo scorso anno si conferma la società più remunerativa del gruppo. In salita il fatturato di Mantova ambiente (da 59 milioni a 62 milioni) per il cambio del sistema di raccolta rifiuti gestito con il porta a porta, in questo caso scendono però gli utili, dovuti all'aumento dei costi di gestione del nuovo servizio, sempre in Mantova Ambiente aumentano anche le assunzioni +8 dipendenti dovuti sempre alla diffusione del porta a porta in città. Sostanzialmente stabili i numeri degli altri lavoratori in tutte le aziende del Gruppo. Passando poi a Tea Onoranze Funebri, c'è il fatturato sostanzialmente stabile, intorno al milione e 700 mila euro e un utile in discesa, anche se la mission dell'azienda è quella sostanzialmente di tenere calmierati i prezzi di mercato. Tea Acque è l'azienda che ha subito maggiori cambiamenti ad inizio 2014, prima controllata al 100% da Tea, poi in febbraio è entrato con il 40% il socio Acque della Concordia (composto dalla CPL Concordia e dalla STA di Mantova). Depura, che fino al 31-12 era controllata da Tea al 100% è di fatto ora solo una scatola vuota mentre i dipendenti sono stati riassorbiti. Analizzando il bilancio si evince che sono in netto aumento i clienti che hanno scelto Tea Rete Luce come gestore dell'energia. Si è infatti passati dai quasi 6mila del 2013 agli oltre 8 mila del 2013. In lieve aumento i clienti del gas, che si attestano sui 51mila , nota positiva come sottolineata dal presidente di Tea Luigi Gualerzi, visto che sono moltisismi ormai i gestori in concorrenza su questo settore. In calo il gas e l'acqua potabile venduta a causa della situazione climatica (inverno poco freddo e piogge abbondanti). In aumento la percentuale di raccolta differenziata giunta in media al 74%, (limite minimo di legge 65%) anche se aumentano leggermente i conferimenti in discarica (22.322 tonnellate nel 2012 e 22.758 tonnellate nel 2013). 31 milioni di euro gli investimenti messi in campo, di più del 2012, ma perchè sono arrivati al dunque due progetti importanti: la riqualificazione dell'impianto di Ceresara e la posa del tubo del teleriscaldamento da 60 centimenti, invece degli attuali 30, un cambiamento che permetterà una portata quattro volte maggiore rispetto a quella attuale. Approvato inoltre il piano economico finanziario fino al 2015 relativo al servizio idrico. 70 milioni di investimenti spalmati 12 anni con una media per il prossimo triennio di 8 milioni all'anno. Questi finanziamenti serviranno per allargare la base dei clienti collegati all'acquedotto, contrastare il problema dell'arsenico nell'acqua, sistemare problemi sulle reti vecchie, concentrarsi su impianti di depurazione e inserire nuovi sistema di misurazione dei contatori a distanza, una telelettura che permetta a livello centrale di controllare i contatori senza mandare tecnici porta a porta. E sulla questione tariffe Tea ci tiene a sottolineare che "non fa le tariffe, ma le applica". La normativa prevede che ci possano essere aumenti fino al 9%, Tea rimarrà al di sotto. Molto probabilmente potrebbero esserci degli aumenti e poi delle discese, in pratica nel 2016 dovremmo tornare a pagare quello pagato nel 2013.
