AVIS: COMPATTEZZA ASSOCIATIVA

Assemblea Provinciale AVIS. Clima sereno e ritrovata compattezza associativa. 

Si è tenuta sabato all'Avispark la 58° Assemblea dei Soci di Avis Provinciale Mantova. 93 tra presidenti e delegati di Avis di Base, che hanno partecipato in rappresentanza dei 18.500 Soci, Donatori e Collaboratori. Numerosi

i giovani presenti e molto apprezzata la nuova formula assembleare, più snella e concreta consentendo una partecipazione attiva ed attenta fino alla conclusione dei lavori, che si sono svolti in un clima sereno e di ritrovata compattezza. La presidente Elisa Turrini ha sottolineato le motivazioni e le scelte alla base del percorso di Accreditamento e di Aggregazione che hanno caratterizzato il 2014, i risultati conseguiti con l’Accreditamento di tutte e 11 le A.O.T. e l’Accorpamento nella Macroarea Cremona-Mantova che vede ora Cremona nuovo centro di lavorazione e validazione del sangue raccolto per le due Provincie. 31.675 sono state le donazioni totali, in linea con quelle del 2013, con un aumento nei primi tre mesi del 2015, a fronte invece di un calo generalizzato a livello regionale, e questo grazie a tutti i Donatori della provincia, ai Volontari ed alle Avis che hanno compreso l'importanza del cambiamento in atto. La nuova organizzazione di Avis Provinciale Mantova, unica realtà della Regione dove tutta la Raccolta del Sangue è in capo all’Associazione, è ora composta dall’Unità di Raccolta, centrale, e dalle 11 A.O.T. (Articolazioni Organizzative Territoriali) di Sermide, Pieve di Coriano, Suzzara, Viadana, Campitello, Canneto S/O, Castel Goffredo, Guidizzolo, Goito, San Giorgio ed Avispark a serizio dei donatori di tutta la Provincia. “Segno distintivo della Raccolta Provinciale è lo standard elevato di qualità e sicurezza raggiunto: la qualità non è un “pacchetto chiavi in mano” ma un metodo di lavoro che coinvolge in modo consapevole e responsabile anzitutto i referenti delle nuove Articolazioni Organizzative Territoriali ed i volontari delle Avis del territorio. Oggi – prosegue la Presidente Turrini - possiamo dire, con orgoglio che, insieme, siamo riusciti a raggiungere l’Accreditamento nei tempi prefissati dalla normativa e che, con la nostra nuova organizzazione, possiamo garantire su tutta la Provincia la Raccolta, questo grazie ad un grande, intenso, ma alla fine premiante, lavoro di squadra. Il 2014 è stato un anno di cambiamenti ma anche di straordinaria crescita per la nostra Associazione, che naturalmente richiede tempo per essere appreso, assimilato e consolidato. L’Accreditamento è stato per noi anche l’inizio di uno straordinario percorso di trasformazione culturale ed un momento di grande crescita, con l’inizio di un percorso formativo che coinvolge sia il personale sanitario che i nostri Volontari, un percorso che dobbiamo fare insieme, in modo collaborativo e costruttivo, avendo sempre presente il significato del nostro atto, ovvero la donazione per chi ha bisogno del nostro Sangue. L’Accreditamento ci permette oggi di condividere metodi di lavoro, di acquisire competenze, di garantire un servizio indispensabile, di condividere difficoltà o mancanze ed insieme di individuarne i possibili spunti di miglioramento. Questo significa per Avis nuova cultura, nuova collaborazione tra le Avis e la forza del lavoro di squadra, significa consapevolezza e nuova collaborazione con le Istituzioni, significa infine, garanzia di qualità e sicurezza sia per il donatore che per il ricevente. Ora – termina la Presidente- dobbiamo proseguire con determinazione, per garantire quel servizio indispensabile per la comunità che è la Raccolta del Sangue, consci delle difficoltà ma con lo spirito ed i valori che da sempre ci contraddistinguono, prendendo esempio dai nostri Donatori che, anche di fronte al cambiamento hanno risposto in modo forte alla chiamata ed al bisogno: “sempre – ovunque – subito!”.

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