FONDI POST SISMA NUOVO APPELLO
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- Pubblicato Lunedì, 31 Marzo 2014 15:43
Fondi post terremoto: nuovo appello del presidente Pastacci ai parlamentari.
Nell’incontro mensile con onorevoli e senatori, il presidente della Provincia Alessandro Pastacci, ha chiesto anche di farsi portavoce dei problemi dovuti all’aumento dell’imposta di registro. Mancato trasferimento di parte dei fondi promessi ai comuni terremotati per il 2013,
ritardi nelle erogazioni delle rate 2014. Ma anche balzo dall’1 al 9% dell’aliquota dell’imposta di registro per gli enti pubblici. Questi alcuni dei temi affrontati oggi dal presidente della Provincia Alessandro Pastacci nel corso dell’incontro mensile con i parlamentari mantovani. “Per il sisma del 2012 – ha spiegato il numero uno di Palazzo di al senatore Luigi Gaetti e agli onorevoli Marco Carra e Alberto Zolezzi - dovevano esserci trasferiti oltre 36 milioni lo scorso anno ma ad oggi ne sono arrivati solo 19, di cui soltanto 15 utilizzabili. Inoltre mercoledì faremo un incontro i sindaci dei comuni terremotati e la struttura commissariale regionale alla presenza del Governatore Maroni per decidere insieme come utilizzare le risorse al momento disponibili. Resta il problema sul quando arriveranno gli altri 17 milioni del 2013 e i 36 che invece dovrebbero arrivarci nel corso di quest’anno in tranche trimestrali. A maggio finiremo i lavori realizzati grazie ai finanziamenti del fondo europeo di solidarietà ma restano importanti e urgenti lavori da eseguire su municipi, scuole ed edifici religiosi. Tutto tace e non sappiamo come far fronte a queste necessità. Per questo chiedo anche la vostra collaborazione per sbloccare questa situazione”. Tra i problemi sollevati dal presidente della Provincia anche l’aumento di 8 punti dell’aliquota dell’imposta di registro per gli enti pubblici passata dall’1 al 9 per cento. “Questo per noi è un vero problema perché in caso di acquisti di spazi per realizzare opere pubbliche dovremo pagare molto di più per i beni espropriati. Un discorso analogo vale per l’Iva al 22 per cento sulle opere pubbliche o sulle manutenzioni stradali. Anche in questo caso chiedo ai parlamentari mantovani di farsi portavoce del nostro appello alla Camera e al Senato”. Un discorso a parte Pastacci lo ha fatto sul riordino delle Province: “temiamo una grande confusione. Non vi è certo chiarezza sul trasferimento delle competenze: ad esempio alla ripresa del prossimo anno scolastico servizi come il trasporto scolastico per alunni disabili o l’assistenza ad personam, oggi garantiti dalle Province, da chi saranno erogati? Certo bisognerà prestare molta attenzione ai Decreti attuativi ma non so se riusciranno a fugare tutti i dubbi”.