BAGNO DI FOLLA PER RODOTA'

Al Festivaletteratura Stefano Rodotà parla dei diritti. GUARDA IL VIDEO.

Bagno di folla, in Piazza Castello, per Stefano Rodotà, costituzionalista, professore emerito di Diritto civile all’università La Sapienza di Roma, tra gli autori della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea,

presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali e del Gruppo europeo per la tutela della privacy. Il giurista è arrivato a Mantova per parlare dei diritti e di come il mercato e l'economia li stiano mettendo in discussione. La visione di Rodotà è chiara, fin dalle sue prime parole. In questi anni in materia di diritti abbiamo vissuto una regressione politica e culturale molto forte, una distanza grandissima tra ceto politico e società. Se si paragonano gli Anni Settanta a oggi, il bilancio è magro. La fine delle ideologie ha portato solo alla prevalenza assoluta del mercato e, allo stesso tempo, le nuove tecnologie ci mettono di fronte a sempre nuovi spazi per la rivendicazione dei diritti personali. Grazie alle reti sociali e ai telefoni cellulari affrontiamo quotidianamente la stagione di rivendicazioni dei diritti che stiamo vivendo. Noi come in altre parti del mondo. Testi e immagini che ci raccontano come, ai diversi angoli del pianeta, donne e uomini continuino a combattere per diritti che dovrebbero essere assicurati. Una narrazione dei diritti è perciò, proprio oggi, imprescindibile per cercare di combattere la realtà diffusa che questi siano ormai universalmente acquisiti, quando invece vanno perseguiti quotidianamente. (Francesca Briga)

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