LIBERI DI SCEGLIERE
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- Pubblicato Mercoledì, 24 Settembre 2014 08:52
"Liberi di scegliere" parte il nuovo incontro del ciclo "Dietro l'arte".
Giovedì 25 settembre , ore 21, in via Calvi 51 Mantova Per il ciclo "Dietro l’arte: ogni forma di creatività nasconde una storia interessante"
si svolgera' LIBERI DI SCEGLIERE liberi di lasciar andare il risentimento con Ludovica Scarpa. Biografia: Scarpa, ricercatrice con un dottorato conseguito a Berlino in storia sociale e studi in psicologia della comunicazione, insegnante di comunicazione interpersonale all’Università Iuav di Venezia, sarà a Mantova per presentare il suo ultimo libro “Liberi di scegliere” ed. La Meridiana e la sera si intratterrà con gli amici di 1 Stile sul tema del perdono. Ella a questo proposito scrive: “A volte le cose non vanno come ci auguriamo e le persone ci sorprendono con comportamenti che non accettiamo. Lo sappiamo già: risentirci non serve a nulla: sentire risentimento non ci fa star bene. Nessuno lo sceglierebbe consapevolmente. Eppure capita. Ed essere persone che di solito coltivano la benevolenza non ci aiuta, anzi: possiamo scegliere di "lasciar correre" proprio in nome dell'armonia, e poi un giorno accorgerci che senza farci caso si sono assommati alcuni "punti", come quelli che, facendo la spesa, prima o poi ti fanno "vincere" piatti, pupazzetti, bicchieri... E il risentimento compare in noi: "ma come, io sono sempre così gentile e accomodante, e tu...!?" Scegliere di far amicizia con la parte risentita, dentro di noi, e di prendercene cura in prima persona, trasformandola, è una scelta di liberazione. Marianne Williamson dice "ti perdono di essere come sei e non come io vorrei che tu fossi": aggiungo che il concetto stesso di perdono si discioglie, se non usiamo quello di colpa. Ed è forse una colpa se l'altro fa esattamente quel che può e non quel che noi ci aspettiamo da lui? La responsabilità di voler rimediare a danni, se possibile, è un'altra cosa, e fa di noi tutti le persone consapevoli e competenti, sociali, che scegliamo di essere”. Ingresso libero, su prenotazione. Tel. 3395836540 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
