IL DG DEL POMA STUCCHI SOSPESO
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- Pubblicato Venerdì, 30 Maggio 2014 16:58
Luca Stucchi, direttore generale del Carlo Poma sospeso per un mese nell'ambito dell'inchiesta sanità.
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera Carlo Poma, Luca Stucchi è stato sospeso per un mese. La notizia è stata comunicata questa mattina dal direttore amministrativo, Anna Gerola. Due giorni dopo il rinvio a giudizio
e in vista del processo già fissato per il 18 settembre, il direttore generale dell’azienda ospedaliera Carlo Poma di Mantova, Luca Stucchi, è stato sospeso dall’incarico. La sospensione durerà un mese, fino al 30 giugno, quandoin teoria la commissione d’inchiesta regionale voluta dal presidente Roberto Maroni avrà verificato l'operato di tutti i manager della sanità lombarda. Stucchi è stato rinviato a giudizio mercoledì scorso dal Tribunale di Milano, insieme ad altre nove persone, per turbativa d’asta e corruzione nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità negli appalti degli ospedali lombardi. La prossima settimana al Carlo Poma arriverà dunque il commissario, il dottor Luigi Cajazzo, 46 anni, attuale direttore amministrativo dell’Istituto Tumori di Milano ed ex commissario della Polizia di Stato alla squadra mobile della Questura di Lecco. "Una scelta in continuità con il passato e non basata sulle competenze" è il commento del consigliere PD Marco Carra sulla questione. “Vi sono naturalmente condivisibili ragioni di opportunità in questo cambio di direzione, fermo restando che un rinvio a giudizio non è una condanna – specifica il consigliere Pd Marco Carra - . Resta il fatto che Maroni compie ancora una volta una scelta di totale continuità con le abitudini del passato, proseguendo nel solco tracciato nell’era formigoniana. Ci risulta infatti che il nuovo commissario provenga dallo stesso ambiente politico del suo predecessore. Avremmo invece gradito che Maroni pensasse di più al territorio e scegliesse in base alle competenze e alla conoscenza della provincia mantovana, troppo spesso invece dimenticata da questa amministrazione regionale”.