BENTORNATA CAMERA DEGLI SPOSI
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- Pubblicato Lunedì, 30 Giugno 2014 12:37
Palazzo Ducale - Camera degli Sposi: il 19 luglio riapre fino al 5 ottobre. IL VIDEO.
Il 19 luglio riapre la Camera degli Sposi. Una riapertura provvisoria, fino al 5 ottobre, per dare modo durante il periodo estivo di visitarla, poi in ottobre una nuova chiusura per terminare i lavori e a metà dicembre la riapertura definitiva.
Chiusa dal maggio 2012, dopo i danni provocati dal sisma, non è più stata visitabile, ma ora l'attesa è quasi finita. Scenderanno a 1200 dai 1500 prima del sisma, i visitatori che giornalmente potranno entrare nella Camera Picta, una precauzione visto che essendoci ancora il cantiere in corso, non è presente il microclima ideale per la sua conservazione. "Una chiusura, quella della Camera degli Sposi, - ha spiegato la soprintendente Giovanna Paolozzi Strozzi - che ha insegnato quanto è importante questa camera, come sia strettamente legata a Palazzo Ducale e alla città. La conferma, nell'annullamento totale del turismo internazionale, con la Camera degli Sposi chiusa, i tour operator hanno preferito rimandare il viaggi a Mantova, meglio invece per il turismo nazionale, ma un calo del 20% comunque c'è stato". E diciamo che Palazzo Ducale ha reagito bene, chiusa un'ala ha aperto Corte Vecchia, percorso insolito che ha offerto un'alternativa di visita, anche se, attualmente due terzi del museo sono ancora chiusi e quando il 19 luglio riaprirà la Camera Picta, ne rimarrà comunque chiuso ancora un terzo. A conferma dell'importanza dell'alternativa proposta e del lavoro svolto il fatto che Palazzo Ducale è stato premiato con un attestato di eccellenza di Tripadvisor per l'anno 2013, un'ottima pubblicita' non solo per il museo ma per la città intera, che testimonia come Corte Vecchia, comunque funziona. Quando tutto sarà aperto il sistema museale sarà diviso in due: Corte vecchia e il Castello di San Giorgio. Attualmente il biglietto è unico, ma da dicembre potrebbero anche diventare due biglietti diversi con due poposte diverse anche se complementari, ovviamente. "Di idee ce ne sono tante - ribadisce la Paolozzi - ma quello che manca sono i fondi. Quello che è arrivato per il sisma va bene, ma mancano quelli per la manutenzione ordinaria, parliamo di 35mila metri quadri che necessitano di tanti fondi per essere conservati". Da qui un appello a Roma, affinchè si provveda per la sopravvivenza di un monumento come il Ducale. E se la necessità per programmare gli interventi sarebbe quella di 500 mila euro sicuri all'anno, un aiuto potrebbe venire dal fatto di poter trattenere a Palazzo i soldi dei biglietti. "Non risolve il prolema - dice la soprintendente - ma potrebbe già essere un buon inizio". Intanto si aspetta anche il responso di un bando da 5 milioni di euro, che nel caso avesse esito positivo potrebbe dare una boccata d'ossigeno alle finanze di Palazzo Ducale. Tornando alla riapertura della Camera degli Sposi, dal 19 luglio al 5 ottobre il percorso sarà breve: ingresso autonomo da piazza Castello, poi sala dei cavalli e Camera Picta e poi si esce. Da dicembre in poi invece, con la riapertura definitiva, l'idea è quella di aprire nuove sale del Castello e chissà, in futuro anche le carceri, ma ad oggi ci sono pochi soldi e poco personale di vigilanza. Tra le iniziative già in programma invece, da ricordare le aperture straordinarie del venerdì sera dalle 20 alle 22, (iniziativa ministeriale che ha coinvolto anche Palazzo Ducale) due ore di itinerario fino a fine 2014, tutti i venerdì, percorso dal quale però la Camera degli Sposi sarà esclusa. Bentornata Camera degli Sposi, Mantova sentiva la tua mancanza.
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